Baldocchi Silvia, pittrice

Passeggio per Chiusdino. Dall’alto appare troppo vasto per me il paesaggio che circonda il paese di pietra. Allora cammino, tocco quei muri, scopro i vicoli tortuosi che stringono le case, pasaggi che ad ogni mia visita cambiano aspetto...e mi accorgo che è la luce a renderli eccezionali.
Così ogni giorno mi dò appuntamento col sole, alla stessa ora e allo stesso posto, attendo che corra su quelle scale trascurate e comincio a disegnare.

Silvia


CRITICA
Gli anfratti reconditi, i passaggi più oscuri, che sono anche strettoie di carattere esistenziale, sembrano essere soggetti privilegiati della pittura di Silvia Baldocchi la quale sceglie inquadrature strette, profonde e scure al fondo delle quali la luce, quasi sempre abbagliante, disgrega il colore in bianchi abbacinanti.
Il percorso verso la luce che parrebbe svolgere effetto liberatorio è qui presentato come ulteriore motivo di inquietudine sia per le ardite fughe prospettiche che propongono l’ambiguità dello scendere e del salire, sia perchè rimane sconoscita la fonte dell’intenso bagliore. Le tele collocate lungo le strade di Chiusdino, in una sorta di gioco di specchi dove il borgo inaspettatamente si sdoppia e si moltiplica, introducono scenograficamente scorci e profondità nuove e inaspettate. L’enigma metafisico evocato all’interno di una situazione quotidiana determina al contempo lo smarrirsi della dimensione reale e l’inoltrarsi in uno spazio virtuale la cui profondità è suggerita da lunghi profili di scale, dall’acuirsi della sensibilità percettiva tra luce ed ombra, da una polifonia cromatica giocata con i toni che vanno dal bianco al giallo, all’ocra al bruno.
Grande interesse suscitano i disegni preparatori e i bozzetti nei quali la Baldocchi rende conto della organicità della sua ricerca artistica sperimentata nella relazione tra forme e luce, con grande dovizia di soluzioni tecniche ed espressive.

Rosella Alberti


BIOGRAFIA
E' nata a Lucca il 20 settembre 1982. Si è diplomata all'Accademia di Belle Arti di Firenze presso la scuola di Adriano Bimbi. Attualmente vive e lavora a Lucca (LU).

2003
- Collettiva: “Segni del corpo, Corpi di segni”, Tapiro verde (Villa Orsini), Cascina alta (PI).

2005

- Collettiva: “Per le vie del Mugello”, Convento di Bosco ai Frati, Villa di Cafaggiolo, Cappella del Castello del Trebbio, S.Piero a Sieve, Barberino del Mugello (FI).

2006

- Collettiva: “Arie del parco dipinto”, Villa Demidoff, Pratolino (FI); S.Galgano, Chiusdino (SI).
- Collettiva: “D'incanto fra i colli e il cielo del Mugello. Gli angeli dell'Angelico”, Convento di Bosco ai Frati, Villa di Cafaggiolo, Casa di Giotto, S.Piero a Sieve, Barberino del Mugello, Vicchio (FI).
- Collettiva: “Hills and Heavens of the Mugello. The angels of Beato Angelico”, Pace University, Michael Shimmel Center for the Arts, New York City.

2007

- Collettiva: “D’incanto fra i colli e i cieli del Mugello. Gli angeli dell’Angelico”, Fondazione Ca’ la Ghironda, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Zola Predosa (BO).

2008
- Collettiva: “La terra di Chiusdino dipinta e appesa alla finestra”, centro storico di Chiudino, Pieve di San Martino, Abbazia di San Galgano (SI).




Tra due muri 2007 Gessetto e Pigmento su carta 21,3x12,8 cm




Chiasso del Camperoni all’insù 2007
Gessetto e Pigmento su carta 31x22,1 cm




Chiasso del Camperoni all’insù
2007 Gessetto e Pigmento su carta 31x22,1 cm




Porte e gradini
2007 Gessetto e Pigmento su carta 33,5x20,5 cm





Scale su scale
2007 Gessetto e Pigmento su carta 34,5x23,5 cm